(no subject)
Nov. 22nd, 2006 06:31 pmBleagh, alla fine era l'inizio del mio periodo a farmi sentire così male. Non mi prendeva così da anni, ho passato l'intera giornata a letto abbracciata alla borsa dell'acqua calda maledicendo più o meno tutto e tutti. Mi sono alzata solo per cucinare qualcosa, e come al solito ho acceso la radio per sentire Viva Radio Due, e quale canzone mi canta Fiorello? Ma Agnese di Ivan Graziani, ovviamente! Perciò, pianto assicurato, e oltre al mal di pancia una nostalgia da farmi scoppiare il cuore.
Se la mia chitarra piange dolcemente
stasera non è sera di vedere gente
e i giochi nella strada che ho chiusi dentro al petto
mi voglio ricordare
Io penso ad un barcone rovesciato al sole
in un giorno in pieno agosto le biciclette in riva al mare
Agnese mi parlava e la sabbia era infuocata
ed io non so perché non l'ho dimenticata
Lei mi raccontava di quello che la gente
diceva del suo corpo con malizia ed allegria
ed io che sto provando le cose che provavo ieri
non ho capito ancora
se è gelosia o se sono prigioniero
di questo cielo nero e di un ricordo che fa male
e se continuo a bere i miei liquori inquinati
è vero che quei giorni non li ho dimenticati
E' uscito un po' di sole da questo cielo nero
l'inverno cittadino sembra quasi uno straniero
Agnese dolce Agnese color di cioccolata
adesso che ci penso non ti ho mai baciata
Agnese dolce Agnese color di cioccolata
adesso che ci penso
Io vado in bicicletta per sentirmi vivo
alle 5 di mattina con la nebbia nei polmoni
però non c'è più Agnese seduta sul manubrio
a cantar canzoni a cantar canzoni
Devo ammettere che è stato l'unico momento valido di un'intera giornata sprecata. Ho una montagna di biancheria da stirare, ma dato che non riesco a stare dritta in piedi, mi tocca rimandarla. Che diamine.
stasera non è sera di vedere gente
e i giochi nella strada che ho chiusi dentro al petto
mi voglio ricordare
Io penso ad un barcone rovesciato al sole
in un giorno in pieno agosto le biciclette in riva al mare
Agnese mi parlava e la sabbia era infuocata
ed io non so perché non l'ho dimenticata
Lei mi raccontava di quello che la gente
diceva del suo corpo con malizia ed allegria
ed io che sto provando le cose che provavo ieri
non ho capito ancora
se è gelosia o se sono prigioniero
di questo cielo nero e di un ricordo che fa male
e se continuo a bere i miei liquori inquinati
è vero che quei giorni non li ho dimenticati
E' uscito un po' di sole da questo cielo nero
l'inverno cittadino sembra quasi uno straniero
Agnese dolce Agnese color di cioccolata
adesso che ci penso non ti ho mai baciata
Agnese dolce Agnese color di cioccolata
adesso che ci penso
Io vado in bicicletta per sentirmi vivo
alle 5 di mattina con la nebbia nei polmoni
però non c'è più Agnese seduta sul manubrio
a cantar canzoni a cantar canzoni
Devo ammettere che è stato l'unico momento valido di un'intera giornata sprecata. Ho una montagna di biancheria da stirare, ma dato che non riesco a stare dritta in piedi, mi tocca rimandarla. Che diamine.